
Cass. Pen. Sez. Unite – ud. 28 aprile 2016 (dep. 29 settembre 2016), n. 40517 Un Avvocato non Cassazionista, difensore d’ufficio o di fiducia di un imputato, non può redigere un ricorso per cassazione penale, nè tantomeno partecipare alla discussione dinanzi la Suprema Corte di Cassazione. Ma è possibile per un Avvocato non Cassazionista nominare quale sostituto processuale un altro Avvocato - ma Cassazionista - per la redazione del ricorso oppure per la partecipazione alle udienze in Corte di Cassazione Penale. La Cassazione ha definitvamente risolto il contrasto ed è stato affermato il principio che “è ammissibile il ricorso in cassazione proposto da avvocato iscritto nell’albo speciale della Corte di Cassazione, nominato quale sostituto dal difensore dell’imputato, di fiducia o d’ufficio, non cassazionista”. L’Avvocato Loredana Tulino Cassazionista a Roma effettua un servizio di sostituzione udienze presso la Cassazione Penale; in virtù di tale sentenza, l’Avvocato di Fiducia dell’Imputato, anche se non Cassazionista, può nominare l’Avv. Tulino, quale sostituto processuale al fine della partecipazione alla udienza in Cassazione Penale.